L’insegnamento dello Spirito Santo - Giovanni 14:26

Introduzione

Il testo di riferimento è preso da Giovanni 14:26, che afferma:

“Ma il Consolatore, lo Spirito Santo che il Padre manderà nel mio nome, egli v’INSEGNERA’ ogni cosa e vi ricorderà tutto quello che vi ho detto”.

In questa predicazione vorrei evidenziare l’opera dello Spirito Santo come MAESTRO, poiché lo Spirito Santo è il grande INSEGNANTE dei figli di Dio. Dio Padre ci ha fatti rinascere dalla morte alla vita. Il Figlio ci ha dato il diritto di diventare figli di Dio (Giovanni 1:12), e lo Spirito Santo ci spoglia della nostra ignoranza, rivelandoci le grandi verità della Scrittura, affinché: “Siamo resi capaci di abbracciare con tutti i santi quale sia la larghezza, la lunghezza, l’altezza e la profondità dell’amore di Cristo che sorpassa ogni conoscenza” (Efesini 3:18-19), e ci introduce nella Chiesa dei santi (Ebrei 12:22).    

Attraverso questa predicazione, vorrei considerare tre aspetti, che riguardano lo Spirito Santo come insegnante, sottolineando ① quello che lo Spirito Santo insegna, ② il modo con cui lo Spirito Santo insegna e ③ quali sono le caratteristiche del suo insegnamento.

Innanzitutto, mettiamo in evidenza:

 
  1. Ciò che lo Spirito Santo insegna.

La prima cosa che lo Spirito Santo ci insegna è la manifestazione e la consapevolezza dell’opera di Dio. Quando noi siamo adottati da Dio, proprio come dei bambini, non siamo in grado né di piangere e né gridare, finché non riceviamo lo Spirito di adozione che ci permette di riconoscerlo e chiamarlo Abba Padre (cioè, avere la libertà e la confidenza di chiamarlo papà). Proprio come dei bambini dobbiamo imparare a conoscere nostro Padre, per imparare a comprendere e a parlare la lingua di Dio, comprendere le parole dei santi che ci permettono di affermare che: “Gesù è il Signore”, e questo può avvenire solo per l’opera di convincimento, che viene dallo Spirito Santo (una RELAZIONE, una CONOSCENZA e una CONFIDENZA profonda con Dio). Dobbiamo quindi essere istruiti e accresciuti nella conoscenza di Dio e di noi stessi per mezzo dello Spirito Santo. Infatti, le prime parole che abbiamo imparato, quando ci siamo accostati a Cristo, sono state: “Signore, abbi pietà di me, peccatore”, e queste parole ci sono state suggerite dallo Spirito Santo, ma abbiamo anche sempre bisogno di essere educati come dei bambini dallo Spirito Santo, poiché Come può l’uomo capire la propria via?  (Proverbi 20:24), se Dio che ci ha messo su quella via non sarà anche la nostra guida. Mantenerci sul corretto sentiero è un’opera dello Spirito Santo, poiché naturalmente siamo programmati per peccare, e facilmente perdiamo la giusta direzione, ed è per questo che per vivere da santi, abbiamo bisogno della guida e del sostegno dello Spirito Santo (ARRIVIAMO A DIO, SIAMO TRASFORMATI E EDUCATI IN DIO, E SIAMO GUIDATI DA LUI, E QUESTA E’ TOTALMENTE OPERA DELLO SPIRITO SANTO).  

La seconda lezione che lo Spirito Santo ci dona, riguarda la consapevolezza della depravazione dell’uomo, e della sua impotenza. Al di là delle convinzioni teoriche dei primi anni di conversione, essere consapevoli della propria depravazione, sentirsi totalmente perduti, riconoscere che in noi non c’è alcun bene, è un’opera di convincimento dello Spirito Santo, senza la quale si fa fatica a ravvedersi e invocare la salvezza. Anche se questa è una notizia impopolare da affermare, e che tanti (anche credenti immaturi non accettano) è ciò che l’uomo deve ascoltare, se vuole pentirsi ed essere salvato, e questo può avvenire solo per mezzo della potenza e del convincimento dello Spirito Santo. E’ SOLO PER MEZZO DELLO SPIRITO SANTO CHE POSSIAMO AVERE LA CONSAPEVOLEZZA DELLA NOSTRA TOTALE DEPRAVAZIONE, SENTIRSI DI ESSERE PERDUTI E SENTIRE IL BISOGNO DI ESSERE PERDONATI E RITROVATI DA DIO. 

La terza lezione che lo Spirito Santo ci insegna ha a che fare con la natura e il carattere di Dio. Le opere della creazione ci parlano della bontà e della potenza del Dio Creatore, ma dove apprendiamo della sua grazia, della sua misericordia e della sua giustizia? Questi attributi di Dio li possiamo comprendere solo attraverso la rivelazione della Parola di Dio. Comprendere ad esempio, come possa Dio essere, allo stesso tempo giusto e santo e giustificare il peccatore, è una verità che può essere appresa soltanto, attraverso il convincimento dello Spirito Santo. È solo lo Spirito Santo che può mostrarci in tutta la sua grandezza il Salvatore, la sua duplice natura di Vero-Uomo e di Vero-Dio, rivelarci il suo amore, il valore del suo sangue e la potenza della sua Mediazione. Comprendere la nostra adozione, il privilegio di essere stati rigenerati, riconciliati, perdonati, salvati non può essere insegnato da “carne e sangue”, ma solo dallo Spirito Santo, poiché essi sono comprensioni soprannaturali e contro-natura per l’uomo.     

Ora, in secondo luogo, mostriamo:

 

2. Il modo con cui lo Spirito Santo insegna.

In primo luogo, lo Spirito Santo crea un interesse fino a quel momento sconosciuto per noi, poiché quando arriviamo a Dio siamo dei morti che hanno bisogno di essere riportati alla vita, e abbiamo bisogno di essere risvegliati, poiché abbiamo sì dei talenti che Dio ci ha donato, ma dobbiamo imparare a conoscerli ed essere messi in grado di praticarli. Dio inizia a istruirci e a farci provare interesse per ciò che ci vuole insegnare, poiché mentre prima eravamo indifferenti a Lui e alla sua parola, ora cominciamo ad amarla, a ricercarla e a darle valore. Mentre prima non sapevamo cosa fosse la teologia, ora iniziamo a trovarla interessante e a studiarla, poiché lo Spirito Santo crea i presupposti di un sano interesse, per Lui e la sua parola e ci rende capaci di apprendere cose fino ad allora sconosciute. A questo proposito c’è una bellissima testimonianza di Olimpia Morata che scrive ad Anna (la figlia di Renata di Francia di cui lei è stata insegnante): “Il modo in cui Dio ha trasformato il mio cuore è stupefacente, perché mentre una volta provavo avversione per la parola di Dio e per la teologia, ora non c’è nulla che mi appassioni di più” (cfr. Alessandro Roveri: Renata di Francia).  

Non sempre riceviamo le parole che ci vengono dette, fino a quando lo Spirito Santo inizia a rendere comprensibile le sue parole alla nostra mente, gettando una tale luce sulla sua parola, che ci permette di comprendere cose che prima non capivamo minimamente. È capitato a tutti noi vedere sorprendentemente, come lo Spirito Santo ci ha rivelato cose straordinarie, che sembravano impossibili da imparare. È capitato a tutti di comprendere cose fino a quel momento sconosciute e impossibili da capire, che ad un certo punto abbiamo realizzato in tutta la loro chiarezza, perché lo Spirito Santo le ha rese chiare nella nostra mente. Lo Spirito Santo c’istruisce illuminando la nostra mente, ravvivando la nostra memoria, poiché: “Egli VI RICORDERA’ tutto quello che io vi ho detto” (Giovanni 14:26). Lo Spirito Santo ravviva la nostra memoria, e dopo aver fatto questo, ci spiega la sua parola e ce ne fa provare gli effetti. Lo Spirito Santo opera, non solo facendoci capire le cose teoricamente, ma ce le fa realizzare facendocele vivere praticamente. È un po come spiegare ad un bambino delle cose che lui capisce in parte, ma un’altra cosa è fargli vivere l’esperienza di cui gli stiamo parlando poiché solo così potrà apprezzare, e comprendere praticamente, ciò che gli stiamo dicendo. Mi ricordo da ragazzino, quando sono andato a vedere il film di King Kong al cinema. Certamente quel film è stato per me un’esperienza straordinaria, ma nulla in confronto a quando mio zio mi ha portato alla fiera di Rimini, e ho potuto toccare il King Kong vero davanti a me, ed è stata un’esperienza indimenticabile ancora oggi. Così è per ciò che riguarda gli insegnamenti di Dio, poiché lo Spirito Santo ce li fa comprendere per esperienza pratica, in modo che possono diventare patrimonio “genetico” nei nostri cuori. Lo Spirito Santo non soltanto ci parla della potenza del sangue di Gesù, ma con quel sangue lava il nostro cuore. Non ci rivela soltanto la dolcezza del perdono di Dio, ma ci fa provare cosa significa essere liberati dalla condanna. Così lo Spirito Santo nel modo migliore e solenne, ci istruisce per la nostra salvezza.     

Infine, concludiamo specificando:

 

3. Quali sono le caratteristiche del suo insegnamento.

Dio insegna sovranamente a chi vuole e come desidera, poiché è sovrano anche riguardo al metodo, poiché alcuni li istruisce con l’afflizione, altri con la comunicazione, alcuni attraverso la semplice lettura della sua parola, altri attraverso la parola predicata. Anche nell’istruzione lo Spirito Santo agisce sovranamente, poiché lo Spirito Santo è sovrano, e nessun allievo che si mette alla sua scuola è incorreggibile, poiché tutti sono istruiti da Lui, e tutti impareranno ciò che Lui vuole insegnare. QUESTA E’ UNA GRANDE CONSOLAZIONE, perché lo Spirito Santo conosce i cuori degli uomini, e parla direttamente al cuore, e porta frutto in quel cuore duro come la pietra. Non soltanto lo Spirito Santo c’insegna sovranamente e con profitto, ma lo fa anche in modo infallibile, insegnando la sana dottrina, poiché non soltanto lo Spirito Santo è infallibile, ma c’insegna inevitabilmente, fino a quando non abbiamo appreso ciò che Lui ci vuole insegnare. Forse sarà un cammino lungo e faticosamente in salita, ma impareremo quello che Dio ci vuole insegnare, questo è certo. Non ci sono ostacoli o limiti, che possono impedirci di imparare, quello che Dio ha intenzione di insegnarci. La fede cristiana e le sue verità non si apprendono con la nostra intelligenza, con la nostra memoria, e per anni di lettura e di studio (anche se queste sono importanti e sono mezzi della sua grazia), ma è per mezzo dello Spirito Santo che le applica al nostro cuore, come ci dice Giovanni 6:63 “è lo Spirito che vivifica, la carne non giova a nulla”.

Conclusione

Ora, se avessimo in mezzo a noi i nostri amici e parenti, che diverse volte sono venuti a trovarci nei nostri culti, e che hanno ascoltato le predicazioni, le testimonianze e hanno cantato con noi gli inni, gli diremmo: ASCOLTATE e UBBIDITE alla voce del Signore, affinché siate salvati e siate liberati dalla vostra ignoranza e perdizione. INVOCATE il Signore finché lo si può trovare, perché da Lui dipende il vostro destino eterno. UBBIDITE al suo invito, credete in Cristo e sarete salvati, perché: “Questa è l’opera di Dio, che voi crediate in Colui che Lui ha mandato per voi” (Giovanni 6:29). CREDETE alla verità, deponete la vostra superbia, arrendetevi alla signoria dello Spirito Santo, ed Egli vi proverà il suo amore! Che il Signore attiri a Sé queste persone e ci doni la prontezza di parlare a loro, e ci benedica nella testimonianza come chiesa. Preghiamo!          

 
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La dimora di Dio - Efesini 2:22

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La potenza dello Spirito Santo - Romani 15:13